Johnny Got His Gun
http://www.imdb.com/title/tt0067277/
E Johnny prese il fucile (USA, 1971) [Dalton Trumbo]
La storia raccontata in questo film è ridotta all'osso: parla di un mutilato di guerra che sopravvive nonostante le gravissime ferite riportate, che gli sono costate la perdita di tutti gli arti. Il reduce è quindi solo un tronco; ha perso inoltre l'uso della bocca, dell'udito e della vista.
Fatto sopravvivere solo grazie alle macchine, Johnny si trova in uno stato semplicemente terribile: è completamente isolato dalla realtà e l'unica cosa che percepisce è attraverso il tatto.
Il film intreccia i suoi sogni, che tendono a fondersi e confondersi con la realtà, mostrati a colori, con la realtà (in bianco e nero). I medici sono convinti che sia solo un vegetale, incapace di provare alcunché, e i suoi tentativi di interagire vengono soffocati con i tranquillanti perché attribuiti a un riflesso inconscio. Ma così non è.
Un'infermiera particolarmente sensibile riesce a instaurare un canale di comunicazione con Johnny, il quale alla fine invia il suo messaggio al mondo esterno: "SOS, kill me".
Un film crudele, sull'assurdità della guerra, sulla vita, sulla morte, sul sogno, sulla medicina contemporanea, sull'universo e tutto quanto, lontano anni luce dalla retorica dei film di guerra americani (con il classico eroe che si sacrifica per la patria).
Da vedere senz'altro.
Per gli impazienti un riassuntino può essere visto nel video dei Metallica “One”, che contiene ampi spezzoni audio e video del film: